Scegliere il cane in canile
Se decidete di adottare un cane già adulto, avrete il vantaggio di poter sapere, informandovi presso i volontari e gli operatori del canile, il tipo di carattere che il cane potrebbe avere.
Nella scelta è importante prendere in considerazione diversi aspetti, che vanno ben oltre all’aspetto estetico, affinchè possiate valutare altre caratteristiche del cane scelto, per vedere se può essere il cane effettivamente adatto a voi.
I fattori da considerare sono:
• La Taglia: tenete in considerazione la grandezza della vostra casa o del vostro giardino nella scelta del cane, però tenete presente che il livello di energia del cane non è direttamente proporzionale alla sua taglia, per cui è un fattore che va considerato in modo soggettivo, sulla base della vostra capacità fisica di gestire il cane in qualsiasi situazione.
• Il Sesso: dal punto di vista affettivo non c’è molta differenza tra maschi e femmine. Queste ultime talvolta sono più ubbidienti e meno litigiose, ma questa è una cosa che vi riferiranno gli operatori del canile ed andrà valutata sulla base di quello che cercate in un cane e su come voi sarete in grado di gestirlo.
• L’Età: questo non è un fattore molto importante nella scelta del cane: un soggetto adulto/anziano si adatterà altrettanto bene di uno giovane a vivere nella vostra famiglia e imparerà senza problemi tutto ciò che vorrete insegnarli. Se lavorate diverse ore al giorno o non avete voglia di far fare al cane lunghe passeggiate evitate di prendere un cucciolo o un cane giovane: optate per un cane adulto, dai tre anni in su, che di norma sono più tranquilli e meno attivi di un cane giovane.
• I Tratti caratteriali: prima di recarvi in un rifugio pensate a cosa cercate in un cane e al contesto famigliare in cui questo verrà inserito. Alcuni aspetti da considerare sono:
• La presenza in famiglia di bambini o anziani: alcuni cani possono avere avuto in passato esperienze negative con i bambini e non essere in grado di tollerarli. Se avete bambini informate il rifugio, in modo che gli operatori possano indicarvi il cane più adatto a voi. Allo stesso modo cani troppo vivaci o esuberanti non sono indicati per famiglie con bambini o anziani. In ogni caso è buona norma non lasciare mai bambini piccoli da soli con il cane, perché spesso i bambini non sono in grado di relazionarsi in modo corretto con gli animali e potrebbero fare al cane cose non gradite.
• Presenza di altri cani in famiglia: in questo caso sarà fondamentale scegliere un cane docile, non troppo possessivo e troppo attaccato alle persone, perché potrebbero scatenarsi liti per i giochi, per il cibo o anche per le coccole. Scegliendo un cane del sesso opposto a quello che già avete, i rischi si ridurranno molto, ma è bene non lasciare nulla al caso. Portate sempre il vostro cane al rifugio e fate incontrare i due animali, prima legati e poi liberi in un recinto. L’incontro tra il vostro cane e il nuovo arrivato non deve mai avvenire per la prima volta entro le mura della vostra casa, perché il vostro cane potrebbe percepirla come una gravissima intrusione.
• Presenza di altri animali in famiglia, ad esempio gatti: l’ideale sarebbe fare una prova, per vedere come il cane reagisce, ed è sempre bene scegliere in questi casi, un cane con un basso istinto predatorio.
• Carattere del cane: cani docili e remissivi sono adatti a tutti, anche alle persone più indulgenti ed inesperte, mentre cani dal carattere forte e dominante sono adatti a persone esperte, con polso, che sappiano dare al cane regole ferree. Cani molto coccoloni, che cercano il contatto con il padrone sono adatti a persone che si assentano poco da casa o per bambini e anziani, mentre cani dall’indole più indipendente e solitaria, sono ideali per persone che preventivano di assentasi da casa per diverse ore al giorno.
Chiedete sempre di poter vedere il cane sia libero che al guinzaglio, perché in entrambi i modi potrete valutare diversi aspetti del cane.
Con il cane al guinzaglio potrete valutare:
• Come il cane procede al guinzaglio: vi renderete conto se tira, se sta educatamente al passo e se è impaurito o poco abituato al guinzaglio. Ovviamente non dovete fare una valutazione frettolosa: spesso molti cani appena escono dal box tirano, ma poi si calmano subito. Inoltre la condotta al guinzaglio può essere insegnata in breve tempo al cane, per cui se un soggetto tira ma è comunque rispondente a tutti i vostri requisiti non escludetelo solo per questo! Chiedete sempre di provare a condurlo voi, perchè dovrete cercare di capire se sarete in grado di gestire il cane in ogni situazione.
• Come si comporta quando vede gli altri cani: potrebbe ignorarli, cercare di conoscerli, cercare di giocare con loro o magari di aggredirli. Se siete alla prima esperienza è meglio optare per un cane docile, che non dia problemi con gli altri cani.
Con il cane libero, dopo avergli dato qualche minuto per farsi una corsetta, potete valutare:
• Se cerca il contatto umano o se preferisce esplorare ignorando i richiami. Per valutare questo accucciatevi sempre sulle ginocchia e attendete che il cane si avvicini a voi.
• Se il cane salta addosso alle persone o se è molto esuberante.
• Se ama giocare con palline o altri oggetti.
• Se risponde al richiamo o ad alcuni comandi di base.
• Come risponde al cibo: se siete interessati all’addestramento dovete scegliere un cane che sia molto interessato al cibo o alla interazione con il suo conduttore. Cani poco interessati al contatto umano e al cibo saranno comunque addestrabili, ma ci metteranno un po’ di più ad imparare.
• Come interagisce con gli altri cani: fondamentale se avete già un cane in famiglia, importante se cercate un cane con cui andare tranquillamente al parco la domenica.